Sunday, October 26, 2008

Lifestyle in plastic is fantastic

Dunque dunque, entriamo nel vivo della vita giapponese per parlare delle abilità nipponiche in fatto di rispetto ambientale. Per soddisfare le curiosità di tutti, andiamo avanti con la puntata sul lifestyle giapponese. Vi siete mai chiesti quanta plastica si consuma in Giappone? Se non lo avete ancora fatto forse è perchè non ne avete la più pallida idea.

La quantità di plastica di uso quotidiano è immonda. E lo spreco, con tanto di danni per l'ambiente è direttamente proporzionale all'uso. si comincia con le semplici buste della spesa,quando si va al supermercato,le quali solo da una piccola percentuale della popolazione vengono usate poi per i rifiuti...infatti comprano i più appropriati e in plastica anch'essi sacchi per la spazzatura. Ma questo accade pressappoco ovunque. Devo stupire i miei lettori, per cui azzardo altri esempi meno comuni.

Una cosa buona, seppur spreco e', ogni qual volta piove e ci si ritrova a fare acquisti le buste di carta vengono ricoperte da una pellicola di plastica per proteggere il contenuto. Poi ancora, frutta e verdura nei supermercati vengono avvolte da plastica (sarà per proteggerle dall'inquinamento?), spesso ogni singola mela o arancia o fetta di melone, qualsiasi cosa viene avvolta singolarmente in plastica. Le confezioni poi di snack e altro, con i loro tre livelli di impacchettamento? Ne vogliamo parlare?Andate a comprare un pacco di noccioline...ogni busta contiene a sua volta 6 buste mono dose di arachidi...e cosi per tutto. In ogni confezione c'è un'altra confezione, come in un gioco di scatole cinesi (e che lo dico a fare!) a volte senza fine. Ogni acquisto fatto al negozio viene chiuso in un sacchetto di plastica e viene sigillato da nastro adesivo. La cura che hanno i giapponesi nel conservare integro ogni singolo oggetto esistente raggiunge poi il massimo quando vado a comprare dei francobolli, non alla posta: il francobollo viene messo in una piccola bustina in plastica o carta e sigillato con nastro adesivo, poi messo in un'altra busta e nuovamente sigillato con nastro adesivo...e pensare che dalle nostre parti basta metterli nel portafoglio, anzi ci viene chiesto se possiamo evitare di farceli incartare!!!

Che poi tutta questa plastica dove va a finire? Di certo non al riciclo...Ok, è necessario un breve excursus sul riciclo. in giappone brevemente si usa che: la carta, giornali, scatoli, quotidiani, fumetti vanno al macero e vengono riciclati; plastica, se è bottiglie viene riciclata, se è sporca perchè conteneva cibi untuosi o sugosi o con creme all'interno, va semplicemente buttata assieme alla roba organica che va bruciata; bottiglie in vetro e lattine vengono riciclati. Ma in generale tutto si suddivide in due categorie principali, quella del bruciabile e quella del non bruciabile. E quindi adesso capite bene di quanta plastica finisce al riciclo, ovvero una percentuale davvero davvero minima.

Ancora, cerco di stupirvi: ogni alimento in bottiglia, lattina o barattolo è, per garanzia di integrità, avvolto da un film di..indovina cosa? esatto, plastica. Ogni crema, cosmetico vario? Anche. E sapete i dolci dentro le confezioni regalo? Incartati uno per uno. Le scatole per le bustine da the? Ogni busina è sigillata singolarmente dentro una busta di alluminio per conservarne integro l'aroma e non far entrare l'umidità.

E poi si dicono un popolo di amanti dell'ambiente!

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Let's talk about the Japanese abilities in terms of environmental awareness. Let's move on with today's episode on Japanese lifestyle. Have you ever questioned about the amount of plastic used in Japan? If not yet, it's perhaps because you have no damn idea.

The daily amount of plastic used is huge. And the destruction of the environment is proportional to the abuse. It starts with the normal shopping bags from the supermarkets, used as bags for trash only by a small percentage of the population, who actually prefer buying the proper -plastic- trash bags. But that's the usual everywhere. I need to impress my readers, so I'll try less common examples.

Although a good thing, any time it rains and people do shopping, the paper bags where the bought items are put are covered by another plastic bag to protect the inside from the rain. Furthermore, fruits and veggies are wrapped in plastic (is it to protect them from the pollution?), very often every single apple, orange, sliced watermelon, are wrapped one by one. And what about the triple packaging for snacks? let's talk about it. Go and buy a bag of nuts..any bag contains 6 other bags with nuts..it's the same for everything. In every package there's another plastic bag, like Chinese boxes, one inside the other infinitely. Every shopped item is wrapped in plastic and sealed with tape. I once went to buy stamps, not at the post office but at a shop: the stamp was put into a small plastic bag finished with tape, then put into a bigger practical plastic bag (with handles) and again, sealed with sticky tape....if I think that back home I am asked to put the stamp inside the wallet so they don't have to wrap them!!!

And all this plastic where does it go? Not to recycle for sure. Oh, well, a few sentences about the recycling habits here. Briefly, it goes like this: paper like magazines, books, comics and so on are recycled; plastic bottles and cans and glass bottles they seem to be recycled (not sure because they're trashed all in the same place!); clean plastic is recycled probably, dirty plastic (it falls 90%into this category) not. So basically there are only two big categories of burnable and non-burnable where all the trash falls into. Hence, the amount of plastic that goes to recycle is very low.

In addition, truly impressive, every bottled containers, creams, cosmetics, jars are, to be guaranteed, protected by guess what? Plastic, right. And cookies in gift boxes? Wrapped in plastic each by each. And the tea bags? Each one enclosed into a aluminium bag to keep the flavor.

And they call themselves nature lovers.
 

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